Il mondo della cosmetica non si ferma mai. Nell’ultimo decennio, nonostante la pressione della crisi economica internazionale, il settore si è mantenuto in contnua evoluzione. Basti pensare alla crescita esponenziale dei prodotti dedicati al target maschile e al boom dei prodotti per capelli e, ora, ai cosmetici dedicati alla cura della barba. Ma di recente un nuovo trend ha sparigliato le carte, in questo caso nei formati. Sono stati lanciati sul mercato nuovi formati adatti al viaggio, in risposta alle esigenze di una società sempre più in movimento. Le regole severe dei controlli aeroportuali sono responsabili dell’emergente esigenza dei consumatori di portare con sè i prodotti cosmetici e da toilette preferiti, nel bagaglio a mano. Ma questo effettivo bisogno è stato intercettato, inizalmente, solo da pochi brand, mentre ora sta diventando più comune trovare un’offerta di prodotti in formati al massimo da 100ml, adatti quindi al trasporto nel bagaglio a mano. Da una parte appunto le regole di sicurezza del trasporto aereo, che diventano sempre più stringenti, dall’altra la diffusione capillare delle compagnie low cost e non solo, che incentivano gli spostamenti con piccoli bagagli a mano, per i quali non sono applicati costi aggiuntivi, come per la spedizione del bagaglio tradizionale, creano l’esigenza del trasporto di prodotti per la cura della persona e dei solari in formati compatibili. Se con l’apparire delle regole del trasporto aereo sono apparsi sul mercato flaconi vuoti per il travaso di creme e shampoo, in pochi anni, le aziende si sono adeguate, offrendo un’ampia proposta di prodotti in nflaconi da 50 e 100 ml, in vendita, soprattutto,  nel canale  mass market, generalmente senza astucci, ma anche i brand di alta gamma hanno proposto cofanetti da viaggio, con i prodotti necessari per una settimana.