IL BOOM DEI DRINK “SALUTISTI”

7,5 miliardi di litri, tanto vale il mercato delle acque aromatizzate e funzionali (falvored-functional water) nel mondo. La previsione è di sfondare quota 10 miliardi di litri entro il 2021. Le acque aromatizzate e funzionali hanno lasciato il segno nel mercato mondiale con una crescita verticale tra il 2010 e il 2015, tanto in termini di quantità, quanto di valore. Secondo Zenith International, che ha redatto un rapporto relativo a Flavored and Functiona waters, nel 2016, la share delle acque aromatizzate è ancora del tutto marginale, rispetto al totale delle acque imbottigliate, tuttavia si stima che possano raggiungere una share, in volume, pari al 2,4% nel 2020. Leader nelle vendite è l’America Latina, ma leader nei consumi interni sono di USA, Argentina e Germania, che rappresentano complessivamente il 40% dei consumi, secondo Zenith. Il mercato vede saldamente in vetta Danone, seguita da Coca-Cola. Ma di recente si è affacciato sul mercato internazionale un nuovo player: Pepsico, che ha fatto anche una scelta di rottura nel packaging. Se generalmente le acque aromatizzate sono confezionate in bottiglie di PET di piccola capacità, Pepsico ha puntato sul confezionamento in lattina.

Nel vecchio continente il ruolo leader nella commercializzazione dei succhi arricchiti. in piccoli formati. è stato ricoperto da quelle che vengono definite come le nazioni “più salutiste” al mondo, ovvero i paesi nordici, con la Danimarca in testa. Tra tutti i succhi di frutta, immessi sul mercato tra ottobre 2015 e settembre 2017, in Europa, il 39% sono stati commercializzati in Danimarca, Germania, Svezia e Norvegia, secondo le rilevazioni di Mintel, la principale agenzia internazionale di analisi di mercato strategiche

La novità del mercato delle acque aromatizzate è Bubly, acqua frizzante in 9 diversi gusti, lancita sul mercato dall’americana Pepsico. Non contiene dolcificanti o aromatizzanti aritificiali e nemmeno calorie.

Con questo prodotto, che prende le distanze dalle classiche bibite gasate e zuccherate, l’azienda calvalca l’onda del drink senza zuccheri aggiunti, tanto graditi dal pubblico dei Millenials.

L’interesse dei consumatori verso bevande e cibo, arricchiti di sostanze naturali, come vitamine o probiotici, orientati a produrre benessere nelle persone, combinati con le esigenze della vita in movimento continuo, hanno fortemente stimolato l’innovazione nel campo degli snack e drink, in sorte di “shot”, contenuti in  bottigliette e flaconcini mono dose da passeggio.