MOTIVAZIONE DELLA GIURIA: È stato riconosciuto di interesse il progetto di economia circolare attuato nel settore cosmetico, e frutto della stretta collaborazione tra fornitori e cliente. Cuore del progetto è la nobilitazione della materia prima proveniente da carte da macero – a sua volta derivato dagli scarti cellulosici dell’azienda stessa – a cui l’intero processo conferisce valore. 

Cos’è. Second life è un progetto di economia circolare che prevede la trasformazione degli scarti cellulosici di L’Oréal Italia, in eleganti carte creative riciclate impiegate dall’azienda stessa, nei propri progetti di packaging. Il progetto si compone per fasi, dalla preliminare che consiste nell’analisi qualitativa e quantitativa del macero, per rilevare il livello di contaminazione e presenza di materiali plastici, si arriva alla definizione del progetto creativo. Segue la fase di raccolta del macero e di realizzazione di una carta industriale riciclata. con caratteristiche tecniche adatte al packaging, a cui segue la realizzazione del packaging.

Materiale. Carta riciclata in bobina, in 2 grammature, metà in carta da rivestimento e metà in cartoncino, prodotta da scarti di lavorazione

Prodotto. Cosmetici di diversi brand del gruppo L’Oréal

Design. La nobilitazione della carta ad uso estetico secondo le esigenze stilistiche L’Oréal, per la realizzazione di scatole, cofanetti e display, passa attraverso una fase di prototipazione e test, per cui L’Oréal ha scelto la finitura Hi Tech Icma (carta nera lucida effetto fibra di carbonio nera). Ne sono stati prodotti 500 fogli 72×102 per grammatura

Tecnologia. Campionatura stampa UV offset in bianco e campionatura stampa a argento a caldo. Taglio del materiale a plotter.

Sostenibilità. Esempio virtuoso di riutilizzo di materiali: il progetto si svolge in un contesto di economia circolare. Accorciamento della filiera produttiva: il rifiuto è direttamente impiegato come materia prima per la produzione di nuova carta. Accorciamento delle distanze geografiche: la filiera produttiva, dal rifiuto alla scatola, è in Italia