Tra circa 1 mese aprirà la quarantesima edizione della fiera europea dell’imballaggio di Norimberga. Il salone si sviluppa in 12 padiglioni con 1.600 espositori, che coprono l’intera filiera:  materiali di imballaggio, etichette, chiusure accessori, macchine da imballaggio, attrezzature di etichettatura e marcatura, macchine e  attrezzature per il fine linea, stampa e finiture degli imballaggi, logistica e intralogistica e servizi per l’industria degli imballaggi. Dal 24 al 26 settembre, a Messe Nurberg si attendono circa 45.000 visitatori specializzati, provenienti dai settori food, beverage, personal care, farma e altro.

Sarà presente in fiera anche la collettiva di Epic, che raggruppa numeri Istituti e associazioni europee del packaging,tra cui anche l’Istituto Italiano Imballaggio.

Sull’onda del clamore legato al dibattito sui rifiuti plastici – e non solo – negli oceani, il tema del packaging sostenibile è salito ancora più alla ribalta, di quanto non si accaduto tra fine anni ’80 e inizio anni ’90, specialmente in Germania. Se il decennio di apertura degli anni ’90 ha portato alla codificazione della legislazione in materia di rifiuti di imballaggio e all’organizzazione di una capillare sistema di gestione di questi rifiuti, oggi è il momento del ripensamento dell’imballaggio e dei materiali. E proprio il packaging amico del’ambiente diventa il key driver di Fachpack 2019, come spiega Cornelia Fehlner, direttore di Exhibition FachPack presso NürnbergMesse. Sono state istituite 4 aree tematiche  – imballaggi riciclati, materiali che aiutano a risparmiare risorse, imballaggi e sistemi riutilizzabili e nuovi processi che si adattano facilmente all’ambiente. I prodotti che rientrano in una o più di queste quattro categorie sono appositamente contrassegnati  sul sito Web FachPack e appositamente identificati in fiera.

I visitatori ed espositori interessati all’argomento potranno approfittare anche del ricco programma dei due forum PackBox e TechBox, che assommano circa 70 presentazioni sul tema.

Il PackBox Forum si terrà il 24 settembre, nel padiglione 7 e tratterà i temi dell’imballaggio, della stampa degli imballaggi e della finitura, in ottica di sostenibilità sostenibilità con alcuni contributi altamente qualificati, come quello di  IK Industrievereinigung Kunststoffverpackungen, che riguarda la progettazione ecocompatibile, gli obiettivi di riciclo  e il tema, quanto mai attuale, della reputazione degli imballaggi in plastica. Non meno di qualità e di attualità la trattazione sullo stato attuale dell’economia circolare in Europa, che sarà curato dalla World Packaging Organisation. HPE coprirà, infine,  il dibattito legato al legno legno, nell’area tematica “Imballaggio dalla natura”.

Per quanto riguarda il TechBox Forum (Hall 4), sono da segnalare l’intervento del Fraunhofer Institute for Process Engineering and Packaging (IVV), che affronterà i le attuali sfide tecnologiche relative al packaging riciclabile. Per il programma completo consultare https://www.fachpack.de/en/events.