In termini quantitativi, analizzando le tonnellate di imballaggi che sono state prodotte nel 2018, la crescita del settore raggiunge il +2,3% portando la produzione di imballaggi vuoti in Italia si assesta a 16.673.000 tonnellate Nel 2018 sarà la domanda in terna a guidare la crescita della produzione, andamento confermato dalla crescita delle importazioni che registrano performance migliori rispetto all’export. La domanda interna nel 2018 aumenta del 2,5%, le importazioni crescono dell’1,9% e le esportazioni dello 0,8%, decisamente in frenata rispetto agli scorsi anni.
LEGNO/ Nel 2018 le migliori performance in termini di peso sono registrate gli imballaggi in legno con un +4,5%, guidato essenzialmente dalla crescita dei pallet, positivo anche il trend degli imballaggi industriali, mentre continua a calare la produzione di cassette per l’ortofrutta.
CARTA E CARTONI/ Se si parla di tonnellate di imballaggi prodotte la maggiore rappresentatività per il settore imballaggi è imputabile agli imballaggi in carta e cartone con un 31,6%. Nel 2018 i cellulosici crescono del 2% guidati essenzialmente alla costante e continua crescita degli imballaggi in cartone ondulato, +2,5% nel 2018, il trend positivo è influenzato prevalentemente dalla crescita delle vendite online le quali comportano inevitabilmente un incremento della richiesta di questo materiale.
VETRO/ Gli imballaggi in vetro registrano un +2,9% per la produzione totale, con le bottiglie che guidano questo trend positivo rappresentando l’88% del comparto imballaggi in vetro.
FLESSIBILI/ Con un +2,5% gli imballaggi flessibili da converter, che continuano a crescere anno dopo anno.
PLASTICA/ Gli imballaggi in plastica nel 2018 registrano un trend pari a +1%, in linea con l’andamento dell’attività manifatturiera.
METALLI/ Seguono poi gli imballaggi metallici che incrementano la loro produzione dello 0,5% sia per quelli in acciaio che per quelli in alluminio.
ACCOPPIATI RIGIDI/ Stabili gli imballaggi accoppiati rigidi a prevalenza carta.
Per saperne di più Imballaggio in Cifre 2019, dati 2018.
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