ECONOMIC PACKAGING CONFERENCE 2017

Si ripete anche quest’anno l’atteso appuntamento veneziano con la Economic Packaging Conference, giunta ormai alla sua nona edizione.

La location delle due giornate, per il terzo anno consecutivo, è l’Hotel Monaco & Grand Canal. Completano la programmazione aperitivo e cena presso la Terrazza dell’Hotel Bauer con vista sul Canal Grande, e una visita guidata alla Biennale Arte.

Venezia è una città che non ha bisogno di presentazioni. Il ventaglio di opportunità di svago e cultura è talmente ampio, che il vero problema è scegliere a cosa dedicarsi. Soprattutto se non si ha molto tempo a disposizione. Dando per scontati i luoghi più conosciuti e i musei più famosi, le opzioni restano comunque infinite.

Già da soli gli spazi che ospitano la Conference valgono il viaggio. Le cosiddette “Sale del Ridotto” di quelle che fu Palazzo Dandolo sono infatti parte integrante della storia veneziana. “Ridotto” si riferisce a un luogo in cui le persone “si riducevano”, ovvero si raccoglievano per svariate ragioni. Nello specifico, le Sale in questione vennero adibite a prima sala da gioco ufficiale della città di Venezia, nel lontano 1638. Un casinò ante litteram, che garantiva l’anonimato dei giocatori più incalliti con l’obbligo di indossare una maschera sul viso.

 Nel caso in cui abbiate un po’ di tempo extra da impegnare, il consiglio è senz’altro quello di evitare le zone più spiccatamente turistiche e affollate, per dedicarvi a una piacevole passeggiata fra calli e campielli. Senza una meta precisa. Per esempio i quartieri di Castello e Cannaregio sanno essere inaspettatamente affascinanti. Oppure lasciatevi incantare dagli arzigogoli del Ghetto ebraico, con le antiche botteghe e panetterie.

E se il tempo non vi manca, allora azzardate una gita alle isole. Burano, per esempio: paradiso di pizzi e merletti, con le sue case dai colori squillanti. Mettete in conto un’ora e mezza di vaporetto per raggiungerla, ma di sicuro non sarà una delusione.

Infine, se il desiderio impellente di shopping dovesse cogliervi, fate una lussuriosa gita al nuovissimo Fondaco dei Tedeschi. L’antico edifico, risalente al XIII secolo, è stato per decenni la sede centrale delle Poste Italiane. Recentemente acquisito dalla famiglia Benetton, è stato oggetto di un meraviglioso adattamento ad opera dell’archi-star Rem Koolhaas, diventando un centro commerciale extra lusso, con caffè, ristorante stellato AMO (arredato da Philippe Starck e gestito dalla famiglia Alajmo), terrazza panoramica e spazi espositivi. Difficile resistere alla tentazione…