La sostenibilità secondo Coca-Cola passa anche dal packaging. “Sustainability is not something new at The Coca-Cola Company. The Company’s sustainability efforts cover a wide range of topics including the following: water, women, community well-being, sustainable packaging, climate protection, human and workplace rights, and sustainable agriculture“ si legge nella newsletter The Coca-Cola Journey.
Nella top ten delle azioni, svolte per la sostenibilità aziendale, nel 1917 spicca l’accordo con la Croce Rossa, nel 1935 la prima donna ammessa nel board aziendale, nel 1963 il primo prodotto dietetico, Eì del 1966 The Nutrition Project, a favore delle popolazioni colpite da malnutrizione, con delle bevande, sviluppate in Sud America, arricchite con proteine, come la soia. Nel 1984 nasce The Coca-Cola Foundation, a cui viene devoluto lì1% dell’income aziendale, mentre nel 2001 nasce l’Africa Foundation, con lo scopo di combattere malattie come l’HIV. Nel 2007 è il turno nel WWF e nel 2009 nasce la PlantBottle, la prima bottiglia riciclabile che contiene il 30% di PET di origine vegetale, con un follow up del progetto e il primo prototipo al mondo di bottiglia derivata da piante, presentata a EXPO2015, a Milano. E’ del 2010 l’iniziativa 5by20 a favore dell’imprenditoria femminile, che offre accesso a formazione e servizi dedicati. Nel 2013 viene fondato il primo EKOCENTER, dedicato alle comunità che non hanno accesso ai beni di prima necessità, come acqua potabile o elettricità.
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