COS'E' MAKING COSMETICS

Mostra-convegno dei formulatori cosmetici, con oltre 200 espositori, che si tiene a fieramilanocity il 21 e 22 novembre.

La conferenza scientifica occupa entrambe le giornate, suddivisa in diverse sessioni, è dedicata alle novità in ambito regolatorio e normativo, packaging e trends. E’ organizzata da Tecknoscienze, publisher: HandPC Today, con il contributo di: Mapic-Aispec, Federazione Europea per gli Ingredienti Cosmetici, Istituto Italiano Imballaggio e l’Associazione Italiana del Commercio Chimico.

L'ISTITUTO ITALIANO IMBALLAGGIO A MAKING COSMETICS

Terza esperienza consecutiva per l’associazione milanese, operativa nel settore del packaging, a Making Cosmetics, fiera-convegno dedicata ai formulatori delmondo della cosmesi. Bilancio, dunque, positivo dell’esperienza, in quanto il mondo, propriamente chimico, della formulazione si è affacciato, con grande interesse, al mondo del packaging, specialmente sui temi della sicurezza e interazione con il prodotto.

Scarica il programma con l’Invito dell’Istituto Italiano Imballaggio – stand 919

GLI SPEECH DEDICATI AL PACKAGING

Due speech dedicati all’imballaggio cosmetico, alla sicurezza e all’interazione con il prodotto, sono il contributo tecnico, proposto dall’Istituto Italiano Imballaggio. Le relazioni sono a cura di Marinella Vitulli, titolare del laboratorio Food Contact Center e Marina Camporese, di Ecam Ricert e coordinatrice della Commissione packaging cosmetico dell’Istituto Italiano Imballaggio.

Gli interventi sono in calendario il 22 novembre 2018, alle ore 10.30

La valutazione della sicurezza del packaging, quando legislativo e primi risultati analitici – update 2018

di Marina CamporeseEcam Ricert

La relazione illustra uno studio innovativo, condiviso fra i vari laboratorio partecipanti, aziende cosmetiche e fornitori di packaging, che ha l’obiettivo di portare alla messa a punto di metodi destinati all’attività di testing su materiali destinati a contenere matrici cosmetiche, soprattutto considerando cosmetici con caratteristiche decisamente diverse dagli alimenti e quindi dei simulanti alimentari utilizzati per la valutazione della conformità dei materiali destinati al contatto con gli alimenti, stabilendo un approccio univoco fra produttori di packaging e produttori di cosmetici e partendo da una metodologia di studio e una valutazione del rischio simile a quella utilizzata per i MOCA.

 

Comportamento del packaging in contatto con matrici cosmetiche complesse: rilascio e degradazione di possibili contaminanti

A cura di Marinella VitulliFood Contact Center

Gli imballaggi sottoposti a matrici complesse quali quelle cosmetiche possono interagire con soluzioni, creme e sospensioni confezionate, originando sostanze inizialmente non presenti né negli imballi né nei cosmetici.

 I simulanti degli alimenti non sempre rappresentano in maniera esaustiva le proprietà chimico fisiche delle matrici cosmetiche, in quanto la tecnologia cosmetica comporta l’utilizzo di composti ed elementi sovente maggiormente aggressivi di quelli contenuti negli alimenti, e dotati di differente alcalinità e potere riducente/ossidante.