The Packaging Community MAG
  • Home
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Redazione
  • Policy
  • In Business Trip
Seleziona una pagina

VOGLIA DI REBRANDING

da Alessandra Alessi | Dic 21, 2018 | TREND | 0 commenti

Ennesima operazione di rebranding per uno dei massimi marchi del lusso. Ultima di una lunga serie, anche la maison Balmain cambia logo e va in una direzione in totale controtendenza con lo stile di abiti e accessori. Va nella direzione del minimalismo estremo, in linea però con l’estetica delle confezioni. Dall’eccesso delle collezioni, al puro minimal di packaging e logo, che verrà lanciato in concomitanza con le collezioni 2019 e che è stato svelato, in antepremia, da Vogue e riporeso da Pambianco news.

IL PACKAGING

Cartoncino teso kraft, bianco puro, fustellatura al vivo per l’incasso dei flaconcini di smalto a tinte forti, come è uso della maison, per la confezione multipack di nail polish. Stesse linee pure per packaging del profumo, trasparente, che ricorda i flaconi dei farmaci. Scritte nere in campo bianco, anche per l’etichetta in carta. Unico vezzo lo spruzzatore old style, nero, come la chiusura.

Linee pure, bianco totale, forme geometriche, logo disassato rispetto al centro della confezione, informazioni obbligatorie sul retro per le scatole.

LOGO STORICO DELLA MAISON BALMAIN

LANCIO VIA SOCIAL PER BURBERRY

E’opera del designer Tony Saville il nuovo logo di Burberry, voluto dallo stuilista Riccardo Tisci, al suo ingresso nella storica casa di moda londinese e lanciato lo scorso settembre. Il logo rivisitato è stato declinato anche un monogramma beige in campo rosso (i colori tradizionali della stampa tartan di Burberry), che ha ricoperto le facciate dei negozi e i bas della capitale britannica.

LA SEMPLIFICAZIONE SECONDO HEDI SLIMANE

Il direttore creativo Hedi Slimane, artefice del recente rilancio del prestigioso marchio Yves Saint Laurent e, oggi, in forze a Celine, è un convinto fautore della semplificazione dei loghi. Della scelta di un font contemporaneo e leggibile, quanto della riduzione di ogni superflua ridondanza, ha nutrito la sua cifra stilistica, fino a trasformare il marchio Yves Saint Laurent in un semplice, quanto efficace Saint Laurent. Fedele proprio credo “less is more”, anche a Celine è subito intervenuto sul logo, eliminando l’accento, ottendo cos’ un logo riproporzionato e bilanciato.

  • Facebook
  • Twitter
  • Print Friendly
  • Google+

Articoli recenti

  • BEST PACKAGING TECNOLOGIA – patrocinato da IPACK-IMA2022 GRUPPO FABBRI VIGNOLA – NATURE FRESH
  • BEST PACKAGING AMBIENTE – patrocinato da CONAI LUMSON ECOMPACT
  • BEST PACKAGING QUALITY DESIGN Unifarco e Unired ECO PIPING BAG
  • BEST PACKAGING QUALITY DESIGN – Montefarmaco MCAP SYSTEM
  • BEST PACKAGING QUALITY DESIGN- Maggioni Type, L’Oréal, Icma SECOND LIFE

Commenti recenti

    Archivi

    • Ottobre 2020
    • Luglio 2020
    • Aprile 2020
    • Marzo 2020
    • Febbraio 2020
    • Gennaio 2020
    • Dicembre 2019
    • Novembre 2019
    • Ottobre 2019
    • Settembre 2019
    • Agosto 2019
    • Luglio 2019

    Categorie

    • Senza categoria

    CONTATTI

    Istituto Italiano Imballaggio
    Via Cosimo del Fante 10
    20122 Milano Italy
    T. + 39 02 58319624
    F. + 39 02 58319677
    thepcmag@istitutoimballaggio.it

    MENU

    • Community
    • Mercato
    • Trend
    • Redazione
    • Privacy Policy

    SOCIAL

    • Facebook
    • Twitter
    • Google+

    NEWSLETTER

    ISCRIVITI

    Editore

    © 2016 All rights reserved. Isti tuto Italiano Imballaggio | Registrazione Tribunale di Milano n. 111 del 28/03/2017