Riciclare, riciclare e ancora riciclare, ma poi tutta questa plastica da post consumo che fine fa? Coop Italia, sulla base alle stime fatte sui dati di vendita 2017, ha previsto un utilizzo di 43 tonnellate per anno, per le vaschette, da 1 kg, dell’ortofrutta fresca, a marchio che, in proiezione su tutti i formati, porta a un consumo di 203 tonnellate/anno di plastica riciclata.

La vaschetta, vincitrice del premio ambiente nel contest Best Packaging 2019, è prodotta con minimo l’80% di plastica da post consumo e ha subito anche una contestuale sgrammatura.

In linea con la propria politica sul packaging, avviata già dal 1996, nel 2018, Coop -unica catena della GDO italiana – ha aderito alla Pledging Campaign, una campagna di impegni su base volontaria. lanciata dalla Commissione
Europea, al fine di raggiungere obiettivi definiti in termini di uso di plastica riciclata, incrementando un
mercato comune della stessa.
Coop ha assunto l’impegno trasversale di utilizzo di plastica riciclata su diverse applicazioni, che
permetteranno di raggiungere a regime nel 2025 un risparmio di 6.400 tonnellate annue di plastica vergine. Proprio sui grandi numeri del progetto, si è basata la decisione della Giuria di assegnare il riconoscimento, a Coop Italia, ritirato dalla direttrice Maura Latini.