L’innovativa composizione del multilayer è monomateriale, con effetto barriera e valvola integrata per la degasazione. La confezione, inoltre, prevede un risparmio di materia prima con ricadute positive sulla logistica. Con questa motivazione la Giuria, coordinata dal Presidente Carlo Alberto Pratesi, docente di marketing, innovazione e sostenibilità all’Università RomaTre, ha selezionato la confezione monomateriale per caffè di Goglio, tra i Best Packaging 2019, per la categoria ambiente. A rappresentare l’azienda al momento del ritiro del premio Mauro Fedeli.

Sensibile alle tematiche ambientali, Goglio si posizione come precursore dei tempi con l’installazione dell’impianto di recupero solvente, il primo in Europa negli anni ‘70, e l’attivazione nel 2015 del cogeneratore ad alta efficienza, realizzato in collaborazione con E.ON. Tra le più recinti innovazioni si colloca la confezione monomateriale, composta da due strati di polipropilene, 100% riciclabile per il caffè, con cui si è aggiudicata l’Oscar dell’imballaggio.

Caratterizzata dall’assenza di alluminio, la confezione garantisce la conservazione ottimale del prodotto grazie alla presenza dell’esclusiva laccatura barriera a base acqua, spalmata sulla superficie del materiale. Il laminato ottenuto, pur nella semplicità della sua composizione, mantiene alte le caratteristiche di barriera e protezione, migliorando al contempo le proprietà meccaniche e la resistenza alla perforazione.

La confezione è inoltre dotata dell’esclusiva valvola monodirezionale di degasazione, anch’essa realizzata interamente in polipropilene. La valvola, applicata al sacchetto, ne diventa parte integrante: poiché tutto il sacchetto è realizzato con materiale appartenente alla stessa famiglia, può essere conferito nella raccolta rifiuti plastici senza dover separare le sue parti.

Alle caratteristiche tecniche indicate si aggiungono anche due effetti estetici di notevole impatto: l’inchiostro effetto specchio e la verniciatura opaca a registro.