Sedici progetti creativi per altrettanti brand del lusso e del mass market che sfruttano l’innovazione tecnologica della stampa per rafforzare – e rinnovare – l’immagine di marca. Un ampio panorama di tecnologie di stampa e supporti, con il coinvolgimento di partner internazionali. Tredici agenzie, dieci stampatori, quattro grandi fornitori di tecnologie e materiali: sono questi i numeri dell’edizione 2019 di Brand Revolution LAB, il creative show della stampa innovativa organizzato da Stratego Group con il patrocinio di DMA Italia che si è tenuto lo scorso 6 giugno nello Spazio Day Light di Superstudio Più, polo espositivo milanese dedicato a design, comunicazione, moda e arte.

La nuova edizione rimarca l’importanza della relazione all’interno della filiera del printing, incentivando il processo di co-creazione tra agenzie, brand e aziende di stampa. Ma non solo: facendo lavorare in sinergia all’interno dello stesso team aziende di stampa normalmente concorrenti, Brand Revolution LAB si fa promotore di una cultura d’impresa basata sulla condivisione di saperi e l’integrazione di competenze.

Uno sneak peek sui progetti

Ecco i progetti andati in scena lo scorso 6 giugno: Artefice Group ha presentato un progetto di immagine coordinata per Costa Crociere; A-Tono ha lavorato a un packaging interattivo per Wacko’s; Coo’ee ha pensato a un ‘vestito nuovo’ per un vino delle Cantine Gulfi, dalla bottiglia alla box; Creostudios presenterà un progetto di comunicazione fieristica personalizzata per Print4All; The Embassy ha sviluppato un importante messaggio per conto di Invicta; H2H ha portato con un progetto di fidelizzazione per Mercedes Benz; Relata si è dedicata al mondo Wine&Spirits con due prodotti del gruppo ILLVA; HUDha esplorato il nuovissimo mercato della cannabis legalizzata con Jeri’s Farm e porterà anche un progetto legato alla subscription economy per il format di bricolage Come Fare con Barbara; anche The 6th ha presentato due progetti, uno per Twinings e uno per la pasticceria Betto; DLV BBDO ha lavorato su uno specialissimo pack per Skittles; Studio Martinetti si è dedicato alle lavastoviglie Krupps e Ideology ha sviluppato un progetto per l’azienda siciliana gli Aromi. A cura di Conversion è, infine, un progetto speciale di promozione dei giovani talenti attraverso l’immagine di marca.

Sono undici i partner di stampa che negli ultimi mesi hanno deciso di partecipare a Brand Revolution LAB: ACM, Goglio, Graphicscalve, Litocartotecnica Ival, Kimiprint.com, Maer, Nava Press, O-I, Packly, PressUP e SAC-Serigrafia coprendo un ventaglio di possibilità creative e tecniche che spazia da progetti di mailing e comunicazione personalizzata alla cartotecnica fino al grande formato e alla comunicazione in-store.

Oltre agli stampatori che compongono i team di lavoro, a collaborare trasversalmente sui diversi progetti ci pensano i fornitori di tecnologie e materiali: HP per la stampa digitale con tecnologia Indigo; Luxoro per i foil per la stampa a caldo e cold foil; Gruppo Cordenons per le carte creative innovative, caratterizzate da effetti tattili peculiari e perfette per il mondo del lusso; StealthCode® by BeeGraphic per le tecnologie anticontraffazione e dedicate all’interazione tra comunicazione stampata e utente.

Il prestigioso catalogo del vernissage è realizzato da Stratego Group con l’art direction di Onice Design su carte creative Gruppo Cordenons, stampato in digitale da PressUp sfruttando la tecnologia HP Indigo che, grazie al software Mosaic permette di avere copertine una diversa dall’altra. Ogni visitatore potrà così portare a casa la sua copia unica.