L’industria della salute e del benessere, anche sotto forma di cibo confezionato, sta facendo registrare performance decisamente superiori, rispetto al resto degli alimenti confezionati. Sicuramente il Nord America si conferma ancora il mercato più grande, ma anche l’Europa occidentale si sta muovendo.

Tra i 5 trend che caratterizzano il comparto degli alimenti salutisti, secondo Euromonitor International, va segnalato al primo posto il “free from” ovvero “senza”, che in Italia, nel corso del 2018 ha imperversato con la formula “senza olio di palma”, ma a questo claim se ne aggiungono altri comuni, come “senza glutine” o “senza zuccheri aggiunti”, senza lattosio. Il popolo dei “free from” sta crescendo in modo significativo e ricomprende anche chi preferisce mangiare solo cibi a base vegetale, per motivi etici o ambientali. In risposta a queste richieste dei consumatori, l’industria ha sviluppato nuovi prodotti, aggiunto nuovi ingredienti, come i grani antichi o la quinoa. In particolare il maggior mercato al livello mondiale, che consuma prodotti senza derivati del latte o formaggi è la Cina, per l’alto livello di intolleranza al lattosio rilevata nel popolazione.

Il secondo trend evidenziato da Euromonitor è la predilezione per i prodotti “organic” o biologici, che si manifesta soprattutto nel paesi più sviluppati. Se la tendenza dei consumatori è quella di scegliere prodotti poco processati o raffinati, sicuramente il prodotto bio, risulta vincente. Il più grande mercato per i prodotti alimentari confezionati biologici restano gli Stati Uniti e il Canada, ma grandi performance di crescita si aspettano da Cina, Francia e Italia. Nel Bel Paese si prevede che sia la pasta a far registrare il maggiore sviluppo.

Il terzo trend è particolarmente sentito nella zona Asia Pacific e riguarda i “Fortified foods”, ovvero gli alimenti addizionati di nutrienti o vitamine., come gli yogurt con probiotici, per fare un esempio.

Il quarto trend in crescita è “energy boosting” ovvero i cibi che forniscono energia addizionale. L’energia è un elemento chiave degli stili di vita contemporanei legati a salute e benessere. I consumatori si stanno allontanando dal concetto di gestione del peso con l’adozione di un approccio più olistico a una dieta sana, in grado di renderci pieni di energia e vitalità per tutto l’arco della giornata.

Infine va ricordata la tendenza “salva tempo”, infatti la ricerca dei consumatori di modi per semplificare le proprie attività e risparmiare tempo, costituisce una sfida per le aziende a differenziarsi. La volontà di spendere  per risparmiare tempo è un driver per le aziende.